SULLA LAPIDE

Flussi variopinti
Arcobaleni di anime
Stringo il significato al petto
Davanti alla tua lapide che riflette
I colori di questa abbacinante primavera.

L’olezzo non più ricopre le tue vestigia
Sei tutt’uno con il fango
Frammenti della tua luce
Filtrano la terra
Sgocciolano dentro la montagna.

La notte avanza
Peccaminosa
Sotto l’occhio degli spiriti
Ignari
Ne pieghiamo il senso
Ai nostri vincoli materiali.

Lei ti ha corrotto anche per me
E tu hai pagato solo per lei
Ti è rimasta la luce delle stelle
Nelle ossa mangiate dai vermi
E adesso nutri la terra
Che io stringo tra le dita
Fino a sbiancare le nocche.

Notorius – Altri Lavori